I vincoli di destinazione sono strumenti giuridici previsti dall’articolo 2645-ter del Codice Civile italiano, che consentono di destinare beni immobili o mobili registrati a uno specifico scopo, a favore di determinati soggetti. Tali beni sono separati dal resto del Patrimonio del disponente e non possono essere utilizzati per scopi diversi da quelli indicati nell’atto di destinazione. Il vincolo può essere costituito sia per esigenze familiari, come l’educazione o il mantenimento dei figli, sia per scopi imprenditoriali o benefici. Una volta costituito, il vincolo limita la possibilità di alienare o ipotecare il bene senza il rispetto della finalità specifica indicata. La durata del vincolo può essere determinata o indeterminata, ma cessa comunque con il venir meno dello scopo dichiarato o con la Scadenza dell’eventuale Termine stabilito.